«Canterò le mie canzoni per la strada
ed affronterò la vita a muso duro
un guerriero senza patria e senza spada
con un piede nel passato
e lo sguardo dritto e aperto nel futuro»
(A muso duro)
Diamo inizio, con questo articolo, a uno speciale dedicato a Pierangelo Bertoli, cantautore emiliano, che ha regalato, nel corso della sua vita e della sua carriera, stupende canzoni, emozioni forti, parole che scuotono l’anima e la ravvivano. Un esempio di coraggio, coerenza e onestà intellettuale che ha difeso, con la sua vita e la sua opera, i valori della libertà, dell’intelligenza, dell’amore.
Sono passati sei anni da quel mese d’ottobre in cui ci ha lasciato, sei anni in cui la sua opera non ha smesso di circolare, anzi si è arricchita di uno spirito di condivisione, di comunità. Perché Pierangelo era un cantautore “politico”, ma non nel senso negativo del termine, non nel senso nauseabondo cui ci hanno abituati testate giornalistiche e reti televisive. Pierangelo era un uomo libero, che voleva difendere la propria libertà e quella degli altri, che voleva parlare della realtà che lo circondava perché, sì: la poesia parla d’amore, di tristezza e di felicità (la condizione dell’uomo non è mai cambiata…), ma la poesia non è un rifugio per gente sola, non è il nascondiglio delle persone sensibili o intelligenti. La poesia parla dell’uomo, di tutto quello che lo riguarda, del suo lavoro, della sua famiglia, del suo paese, dei suoi sogni, delle sue paure. Insomma: della sua vita. E Pierangelo questo lo sapeva bene. E voleva dirlo a tutti. Con le sue canzoni.
Per non dimenticare Pierangelo Bertoli, per ricordare e rinnovare il suo messaggio, il 27 settembre 2008 a Sassuolo (Modena), città natale di Bertoli, si è tenuto il primo raduno ufficiale dei fans di Pierangelo, coordinato e organizzato dal FunClub ufficiale: il Bertolifansclub. L’evento ha riscosso un enorme successo registrando il tutto esaurito (più di 1200 persone).
Medeaonline, in collaborazione con il Bertolifansclub, vi propone di continuare a parlare di Pierangelo, per approfondire il suo messaggio, la sua vita, la sua poetica.
Lo speciale è aperto a contributi esterni. Se Avete voglia di raccontarci un concerto cui avete assistito, parlarci di una canzone che amate o semplicemente dirci cosa vi piace dell’opera di Bertoli, scrivete al seguente indirizzo e-mail: redazione@medeaonline.net.
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