Da
oggi Medeaonline inaugura una nuova rubrica (Europa) rivolta alla cronaca e all’analisi politica, sociale, culturale di quanto avviene nel vecchio continente. Analizzeremo criticamente quanto accade in ambito politico, sia a livello delle istituzioni nazionali che comunitarie. Particolare attenzione sarà rivolta all’ambito sociale ed economico, coscienti che la dimensione europea è la sola con la quale valga la pena ormai confrontarsi. Daremo una particolare evidenza infine ai fenomeni culturali che consideriamo motore dello sviluppo dell’identità europea.
Vogliamo, con questa rubrica, dare il nostro piccolo contributo a un sogno cui crediamo profondamente, consapevoli che il processo d’integrazione europea è ormai inevitabile e necessario, purché avvenga secondo i valori del rispetto umano, della tolleranza e dell’attenzione sociale, vere radici dell’Europa moderna.
I valori condivisi di cui parleremo sono contenuti nella storia stessa dell’Europa: sono espressi nelle forme che la cultura (ma non solo) ha assunto nel passato e nel presente. Per questo parleremo di storia, di attualità, di politica ed economia, di mostre e concerti, libri e musica.
Questa nuova rubrica è il nostro apporto a una cultura europea più consapevole di sé, in equilibrio tra integrazione, cooperazione e valorizzazione delle differenze. E lo faremo come italiani, popolo a vocazione europeista da sempre (anche quando qualche atteggiamento particolarista e populista può far credere il contrario). Lo faremo come italiani, usando la lingua italiana come mezzo di diffusione di messaggi europei. Crediamo si possa, e si debba difendere la lingua italiana: una lingua antica e nobile, veicolo della cultura dell’umanesimo, dei principi di tolleranza e rispetto reciproco, della creatività e del bello, una lingua, una cultura, universale per definizione.
Per questo ci rivolgiamo a chi in Italia vive e che poco sa di quanto accade nel resto del continente, costretto a confrontarsi con un’informazione in lingua italiana spesso autoreferenziale. Abbiamo però l’ambizione di confrontarci soprattutto con chi vive fuori dall’Italia e vuole continuare a difendere con coscienza e fierezza la propria identità italiana, così complessa e affascinante, con quella europea (ancora tutta da costruire), così ricca di sfide e prospettive nuove. Difendere e promuovere la cultura italiana in Europa significa difendere e promuovere le radici di un processo, quello europeo, cominciato con la fondazione stessa di Roma e sfociato nella formazione della Comunità Europea e poi dell’Unione Europea. L’Italia e gli italiani sono stati protagonisti di ogni tappa di questo lungo cammino: dalla creazione del bello rinascimentale al design moderno, dalla costituzione di una borghesia mercantile e bancaria alla nascita di un’imprenditoria industriale forte e determinata, dalla salvaguardia dei valori della cultura alla definizione dei diritti dell’uomo.
Siete d’accordo con noi? La pensate diversamente? Diteci la vostra.
Coscienti di questo privilegio e questa grande responsabilità, in quanto italiani ed europei, iniziamo con entusiasmo questa nuova avventura di Medeaonline targata Europa.
Medeaonline cerca collaboratori “europeisti”
Se siete italiani o stranieri, vivete fuori dall’Italia, amate l’italiano e avete voglia di scrivere nella lingua di Dante e Leopardi, potete raccontarci la vostra esperienza nel paese europeo dove vivete (sia che lì siate nati sia che vi siate arrivati per caso), potete segnalarci mostre, libri, eventi culturali, politici, sociali. Cerchiamo collaboratori/collaboratrici seri/e e motivati/e, con una spiccata vocazione europea. Potete contattarci scrivendo all’e-mail redazione@medeaonline.net specificando “Collaborazione per Europa”. I termini della collaborazione con Medeaonline li potete trovare nella sezione Collaborazioni.