L’Est Film Festival è una manifestazione imperdibile per gli amanti del cinema della provincia di Viterbo. Prodotto dalla società Arcopublic, in collaborazione con la Rivista media partner www.cinemadelsilenzio.it e promosso dalla Regione Lazio, dalla Provincia di Viterbo, dalla Città di Montefiascone e dalla RomaLazioFilmCommission , il festival è giunto alla sua terza edizione. Quest’anno, forte del successo di critica e pubblico dall’ultima edizione (più di 8000 presenze in una settimana), propone – dal 25 luglio al 2 agosto a Montefiascone – 8 giorni di grande cinema a ingresso gratuito. Protagonista dell’inaugurazione sarà Carlo Verdone che, nella giornata di sabato 25 luglio dalle ore 18.00 nella cornice della rocca dei Papi, incontrerà il pubblico e riceverà un Premio Speciale alla Carriera. Inoltre alla cerimonia di inaugurazione parteciperanno Giulia Rodano (Assessore Cultura Regione Lazio), Alessandro Mazzoli (Presidente Provincia di Viterbo), il Sindaco di Montefiascone, Luciano Ventanni (Direttore Generale Banca Cattolica), Sergio Finesso (Direttore Generale Italiana Assicurazioni), Paolo Cavalli (Direttore Poste Provincia di Viterbo), Renato Trapè (Presidente Associazione Acropoli), Riccardo Rizzo e Vaniel Maestosi (Direzione Artistica Est Film Festival). A conclusione della serata alle ore 22.00 i giardini della rocca ospiteranno il tradizionale concerto d’apertura – in collaborazione con il Viterbo JazzUp Festival – con Javier Girotto & Aires Tango, artisti di fama mondiale noti al pubblico grazie alla loro capacità di con-fondere i suoni del tango con quelli del jazz, ispirando la loro musica a quella di Astor Piazzolla.
Carlo Verdone tornerà ospite anche nella serata del 26 luglio per ripercorrere sotto le stelle con il pubblico di piazzale Frigo la sua cinematografia, attraverso immagini tratte dai suoi film. Sempre il 26 luglio, verrà ribadita la collaborazione con Amnesty International, con l’incontro alle 11.00 alla rocca dei Papi, col direttore della comunicazione Riccardo Noury e la proiezione speciale di Come un uomo sulla Terra di Andrea Segre e Dagmawi Yimer in collaborazione con Riccardo Biadene, film testimonianza della voce dei migranti africani sulle brutali modalità con cui la Libia controlla i flussi migratori, su richiesta e grazie ai finanziamenti di Italia ed Europa.
Sarà quest’anno Roberto Faenza il protagonista del Focus. Al regista torinese saranno dedicate 2 intere giornate – il 30 e il 31 luglio – per ripercorrere dal vivo le tappe fondamentali della sua cinematografia. Al termine di ogni proiezione il regista incontrerà il pubblico per creare un momento di scambio e confronto aperto con gli spettatori. In apertura del Focus, giovedì 30 luglio alle ore 11.00, nella sala Innocenzo III della Rocca dei Papi, la proiezione di Prendimi l’anima, una complicata storia d’amore tra un medico e la sua paziente, nella Svizzera del primo Novecento. La giornata proseguirà, sempre alla Rocca, dalle 17.30 con Alla luce del sole, nel quale il regista focalizza l’attenzione sulla storia di un uomo, Don Puglisi che, lottando con determinazione per i suoi ideali, fu giudicato da Cosa Nostra una fastidiosa presenza della quale liberarsi brutalmente. Il Focus seguirà nella giornata successiva, venerdì 31 luglio, con la proiezione delle ore 11.00 alla Rocca del film I giorni dell’abbandono, che vede protagonisti Margherita Buy e Luca Zingaretti nella Torino dei giorni nostri, alle prese con le difficoltà del rapporto di coppia, il tradimento, l’abbandono e la conseguente disperazione. Gli appuntamenti con Roberto Faenza si concluderanno la sera, con la proiezione del suo ultimo lavoro, alle 22.00 a Piazzale Frigo, Il caso dell’infedele Klara, uscito nelle sale lo scorso marzo, con protagonisti Laura Chiatti e Claudio Santamaria, alle prese con una commedia passionale fatta di intrighi e colpi di scena.
Il ruolo di Presidente di Giuria sarà ricoperto quest’anno dall’attore Luca Lionello, protagonista del film Cover Boy di Carmine Amoroso, vincitore di Est Film Festival 2008. Le pellicole in Concorso si contenderanno l’Arco d’Oro assegnato da una Giuria composta da giornalisti e addetti ai lavori. Agli spettatori inoltre sarà offerta la possibilità di decretare un Premio del Pubblico votando ogni sera dopo la proiezione del film.
Per la sezione Maratona Corti è predisposto quest’anno un Arco d’Argento che verrà decretato dalla giuria costituita dai migliori studenti dell’università della Tuscia e presieduta dal loro rappresentante, Marco Vaccari. Un’altra Giuria, composta dai rappresentanti dell’Associazione Acropoli e presieduta da Giancarlo Breccola, assegnerà il Premio Acropoli, un Arco d’Argento al miglior lavoro presentato nella Sezione Documentari, mentre la città ribadirà i suoi omaggi agli ospiti della Sezione Elite con il Premio Montefiascone.
Per maggiori informazioni: www.estfilmfestival.it
Sul sito, nella sezione news, sarà inoltre possibile seguire in tempo reale l’intero festival.