Fischia il vento, urla la bufera, scarpe rotte e pur bisogna andar a conquistare la rossa primavera dove sorge il sol dell’avvenir. A conquistare la rossa primavera dove sorge il sol dell’avvenir.Ogni contrada è patria del ribelle, ogni donna a lui dona un sospir, nella notte lo guidano le stelle, forte il cuor e il braccio nel colpir. Nella notte lo guidano le stelle, forte il cuor e il braccio nel colpir..Se ci coglie la crudele morte, dura vendetta verrà dai partigian; ormai sicura è già la dura sorte del fascista vile e traditor. Ormai sicura è già la dura sorte del fascista vile e traditor.Cessa il vento, calma è la bufera, torna a casa il fiero partigian, sventolando la rossa sua bandiera; vittoriosi, al fin liberi siam! Sventolando la rossa sua bandiera; vittoriosi, al fin liberi siam!
post precedente